Molti imprenditori si affidano ad agenzie web o freelance per rinnovare il proprio sito web e si ritengono soddisfatti per il risultato ottenuto. Ma il nuovo aspetto grafico sta producendo risultati migliori rispetto al vecchio sito web? A conti fatti avere un sito web con un design e un layout migliore è sicuramente importante ma non lo è quanto migliorarne il rendimento una volta pubblicato.
La maggior parte delle persone crede che l’azienda o il professionista a cui si sono affidati per svolgere il restyling del proprio sito web abbia completato il lavoro in maniera soddisfacente. In realtà dovrebbe rivedere attivamente il proprio sito fin dal primo giorno di rilascio per assicurarsi non solo di aver investito bene i propri soldi, ma soprattutto che il rinnovo stia producendo dei risultati migliori rispetto al vecchio sito web. Ma come sapere se il sito web funziona meglio?
Facendo uso di Google Analytics
Esaminare i dati dal tuo sito web prima della riprogettazione è un passo importante del processo. Google Analytics è uno strumento gratuito eccellente che viene utilizzato per avere traccia delle visite sul tuo sito web. Idealmente chi si occupa del restyling di un sito dovrebbe aver richiesto tali dati non solo per verificare le debolezze esistenti, ma anche per potenziare i punti di forza.
Se invece non sono state utilizzate le statistiche di Google Analitics è sempre possibile cominciare ad utilizzarle dal momento della pubblicazione per capire l’andamento del nuovo sito web. Ecco in che modo:
- Tracciare i dati – Iniziare a tracciare i dati fin dal primo giorno del rilascio consentirà di stabilire una linea di base. Come detto prima, se si dispone di statistiche precedenti è possibile fare un rapido confronto, ma occorre ricordarsi che le differenze non sono immediate. Occorre attendere circa un mese per poter effettuare un’analisi completa e identificare problemi oltre a ottenere un’immagine migliore di “prima e dopo” la pubblicazione.
- Metriche da tracciare – questi sono alcune delle metriche da tracciare per misurare il successo: visitatori, tempo sul sito, frequenza di rimbalzo, media delle pagine per visita, errori 404, analisi delle parole chiave, metriche sociali, conversioni, link a ritroso e velocità del sito web.
- Utilizzare le HEATMAP – Idealmente occorre impostare la Heatmapuna settimanadopo che il sito è stato pubblicato. Con la heatmap è possibile vedere dove cliccano le persone, il che indica dove viene indirizzata anche la loro attenzione. I progettisti possono solo ipotizzare il comportamento degli utenti, mentre la mappa termica lo individua.
Confrontando i dati
In genere dopo un restyling i siti ha un calo del traffico di circa il 5-8% per un breve periodo. Questo calo iniziale è considerato accettabile in quanto il tuo sito viene sottoposto a scansione e le classifiche si regolano leggermente in base alle modifiche apportate. Questo dato dovrebbe essere valutato tenendo in cosiderazione le problematiche comuni di un sito web dopo il restyling:
- Reindirizzamenti – Il reindirizzamento delle pagine può diventare un problema quando non viene completato correttamente. Non solo gli utenti devono essere rimandati correttamente alle nuove pagine, ma anche il motore di ricerca deve classificare la nuova pagina in maniera corretta.
- Pagine eliminate – A volte quando vengono rimosse le pagine si può creare un gap di contenuto che può influenzare negativamente le classifiche.
- Modifiche al contenuto – Quando si cambia una pagina c’è il rischio di una perdita di classifica perché Google e altri motori devono rivalutare la pertinenza della pagina rispetto all’argomento.
- Nuova struttura – Se è stata apportata una grande revisione alla struttura ci possono essere dei problemi per gli utenti che devono imparare a navigare nel nuovo sito. Inoltre Google deve rivalutare il punteggio della nuova struttura nei ranking dei motori di ricerca.
- File Robot.txt – Se questo file non viene aggiornato correttamente può impedire la scansione del sito, il che ovviamente compromette il posizionamento sul ranking.
Conclusioni
La scontata conclusione è che quando si effettua il restyling di un sito web è necessario assicurarsi che si abbiano dei risultati migliori rispetto alla versione precedente. Il modo migliore per saperlo è analizzando i dati del tuo sito web e confrontando le metriche più importanti sia prima che dopo la modifica tenendo in considerazioni le problematiche comuni che possono essere facilmente risolte dagli esperti del settore.