Avere una buona conoscenza dei nuovi criteri di velocità delle pagine web di PageSpeed Insight di Google è importante per qualsiasi azienda che investe sul proprio sito web per offrire servizi o vendere online. I nuovi criteri sono stati rilasciati nel 2018 con l’aggiornamento Lighthouse 3.0 che include nuove metriche di prestazioni e velocità complessive del sito, il che influisce sul posizionamento.
Che cosa sono i criteri di velocità di PageSpeed Insight?
Parte dell’obiettivo generale di Google è fornire il miglior servizio possibile per i propri clienti, ovvero chiunque utilizzi Internet. A tal fine, l’obiettivo è rendere il web un luogo in cui le informazioni vengono raggiunte in maniera sempre più veloce. Ciò chiaramente influenza direttamente la velocità di un sito web e diventa fattore di classificazione importante per i siti che desiderano essere trovati tramite una ricerca su Google.
PageSpeed Insights di Google comprende numerosi criteri utilizzati nel calcolo della velocità della pagina. Include reindirizzamenti, compressione, tempo di risposta del server, cache del browser, uso di JavaScript e altro. Questi criteri cambiano periodicamente ed è importante controllare regolarmente il sito web in modo da poterlo ottimizzare in base alle necessità.
Perché è importante ottimizzare la velocità del sito?
Clienti felici, buone classifiche e più conversioni. In breve, questi sono tre dei motivi principali per cui è importante ottimizzare la velocità del sito.
Le classifiche sono relative ai criteri di velocità della pagina. Gli studi hanno dimostrato che per ogni secondo oltre un benchmark di base di 3 secondi per la velocità di caricamento, il tasso di conversione è ridotto del 3%. Ciò significa che se il tuo sito web impiega 6 secondi per caricare il tuo tasso di conversione scende del 9%. Aspettare 10 secondi per caricare un sito Web andava bene nel 1999, ma nel 2019 quasi nessuno aspetterà.
Suggerimenti per migliorare la velocità del sito
Formati di immagini recenti: In precedenza si è parlato dell’importanza di utilizzare il giusto tipo di file di immagine come JPEG, GIF o PNG e non utilizzare TIFF o BMP. Ancora più importante potrebbe essere il passaggio a nuovi formati come WebP, JPEG 2000 o JPEG XR . Questi formati sono in genere più piccoli ma non perdono la qualità dell’immagine in cambio di quella differenza di dimensioni del file.
Utilizza il software di ottimizzazione delle immagini: le immagini devono essere ottimizzate e compresse quando possibile. Dovrebbero inoltre essere dimensionati correttamente per ogni pagina anziché utilizzare una sola misura adatta. Un buon software di ottimizzazione delle immagini aiuta molto in questo senso. Per quei siti che utilizzano WordPress come sistema di gestione dei contenuti è possibile utilizzare plugin utili che ridimensionano automaticamente le immagini durante il caricamento.
Caricamento asincrono delle immagini: il caricamento asincrono delle immagini o il lazy loading è un metodo in cui vengono caricate solo le immagini visualizzate nel browser per accelerare il caricamento della pagina. A seconda dello stile e del layout di una pagina, questo metodo potrebbe cambiare nulla nel tuo punteggio. Ma per le pagine lunghe o che usano lo scorrimento infinito questo è un must fondamentale.
Usa CDN: CDN sta per Content Delivery Network e può aumentare notevolmente la velocità complessiva del tuo sito. La CDN memorizza nella cache le pagine su più server anziché un solo server. Quando qualcuno effettua una richiesta locale per il tuo sito Web, tale richiesta viene inviata al server più vicino con una pagina memorizzata nella cache anziché al server host. Ciò può fare la differenza soprattutto per le aziende che operano su grandi territori o a livello globale o con siti che richiedono molte azioni.
Trim the Fat: letteralmente “elimina il grasso di troppo”, in genere ogni sito web ha un certo livello di pesantezza che rallenta le prestazioni complessive. Contenuto e immagini sono colpevoli comuni. Controllare attentamente le pagine e considerare il valore e lo scopo dietro ogni immagine è fondamentale. Se si utilizza WordPress una regola generale è quella di non utilizzare mai più di 25 plugin. È inoltre necessario controllare le regole CSS nel file style.css primario. Ogni file CSS aggiuntivo riduce il tempo di caricamento della pagina.
Conclusione
La conclusione scontata è che la velocità del sito Web dovrebbe essere una priorità per qualsiasi azienda che utilizza un sito Web. La comprensione dei criteri di velocità della pagina di Google fornisce informazioni importanti su come è possibile aumentare la velocità del sito sia per avere clienti più soddisfatti sia per ottenere più conversioni.